Poke House
Dall’idea alla sua esecuzione. L’incontro fra Acquainbrick e Poke House è il paradigma della creatività unita alla praticità.
- Ufficio Stampa
- Febbraio 19, 2021
- 6:00 pm
Poke House: dalla California all’Italia passando per le Hawaii
Poke House nasce in Italia come pokeria dall’anima biculturale, in una sintesi perfetta rivelata nel payoff “Californian soul, Hawaiian taste”. In poco tempo i ristoranti italiani sono diventati 16, di cui 11 collocati a Milano, con una conseguente esportazione del network in Spagna e Portogallo, nelle città di Madrid, Barcellona, Valencia e Lisbona, per un totale di 24 store europei, un fatto che dimostra un potenziale di crescita davvero impressionante. La poke bowl è un piatto unico tipico della cucina tradizionale hawaiana, composto da una base di riso, pesce crudo e un mix colorato di frutta e verdura. In tutte le House, le bowl sono preparate al momento e personalizzabili grazie ad un’ampia varietà di ingredienti freschi e salse House-made. Il design di questi spazi è ispirato alle ambientazioni della West Coast americana, al mood rilassato e allo stile di vita dei californiani, allo spirito sognante di chi crede e investe nelle proprie idee.
Acquainbrick e Poke House: il brick personalizzato
Nel corso del 2020 Acquainbrick ha incontrato per la prima volta Poke House, allo scopo di immaginare insieme un brick d’acqua completamente personalizzato, da poter vendere nella catena di ristoranti fusion come alternativa alle bottigliette di plastica. Un prodotto pensato per i clienti e, quindi, concepito come veicolo di diffusione di messaggi: il senso di appartenenza al brand, la condivisione di un certo lifestyle e di certi valori, le scelte sostenibili, sono tutti elementi racchiusi in un unico oggetto, o meglio in un cartone a forma di parallelepipedo, piccolo ma potente strumento di comunicazione.
Il brick è, infatti, dotato di due attributi straordinari: il riciclo e la personalizzazione. Che il packaging giochi un ruolo essenziale nella comunicazione, non è una novità per il panorama contemporaneo. Da un recente sondaggio di Enviromental Leader, si stima che il 74% dei consumatori sarebbe disposto a pagare di più per un prodotto dal packaging sostenibile. Un contenitore dal design personalizzabile aggiunge, inoltre, la possibilità di comunicare qualcosa di unico intorno ad una azienda. Il brick diventa così un media di comunicazione innovativo, fantasioso, divertente.
Poke House ha scelto a sua volta una soluzione raffinata per presentare la “propria” acqua, trasformando il normale consumo in un’esperienza coinvolgente. I brick totalmente personalizzati saranno presto in vendita presso tutte le House.
Un servizio creativo differente: il punto di forza di Acquainbrick
L’approccio offerto da Acquainbrick è stato flessibile e completo, per rendere possibili i propositi di Poke House. Il punto di forza della start-up sta proprio nel servizio tecnico e di consulenza messo in atto. La progettazione di ogni brick full brand si basa, infatti, su uno schema fisso: il punto di partenza è sempre lo stile grafico della private label, dal quale poi si innesca un processo creativo poliedrico con innumerevoli percorsi di sviluppo. Nel caso di Poke House, è stata loro premura iniziare da linee grafiche e da cromatismi aziendali molto ben definiti, potendosi affidare, in fase progettuale, ad Acquainbrick e ai suoi strumenti interni, in grado di accontentare ogni esigenza sotto qualsiasi aspetto creativo e di guidare nella proposta concreta finale. Acquainbrick ha lavorato in modo pragmatico ma al servizio della creatività, stabilendo una serie di guidelines per consentire all’idea del partner di aderire a quelle che sono le caratteristiche intrinseche del brick.
Per ragioni tipografiche, sono stati necessari almeno 40 giorni tra prove colore e aggiustamenti, per definire i colori aderenti a quelli corporate di Poke House e, complice il supporto tecnico di Tetra Pak, è stato fatto un grande lavoro di squadra composto da lunghi e preziosi passaggi orientati verso uno scopo condiviso: individuare il brick perfetto!
Nel dicembre 2020 è stato così prodotto un esecutivo in grado di seguire minuziosamente le caratteristiche cromatiche dell’azienda, pur rimanendo fedele alle proprie istanze. Il risultato è un brick full brand in versione rosa con logo azzurro, palme stilizzate e aforisma “What goes around comes around”: identità cromatiche e suggestioni visual che trasmettono lo spirito wild e allo stesso tempo sognatore di Poke House, per una combo fra acqua da bere e poke bowl che trasforma la pausa pranzo o la cena da Poke House in un viaggio nei tramonti e nella spiagge da sogno della Californian Summer. La prima fornitura di brick arriverà in tutti i Poke House nel mese di febbraio 2021, grazie anche allo studio di strategie distributive mirate insieme ai partner logistici di Acquainbrick.
Ma il risultato più importante è che un cliente come Poke House sia rimasto davvero soddisfatto e felice di proseguire questa collaborazione con nuove forme e modalità…Stay tuned!
Poke House
Dall’idea alla sua esecuzione. L’incontro fra Acquainbrick e Poke House è il paradigma della creatività unita alla praticità.
- Ufficio Stampa
- Febbraio 19, 2021
- 6:00 pm
Poke House: dalla California all’Italia passando per le Hawaii
Poke House nasce in Italia come pokeria dall’anima biculturale, in una sintesi perfetta rivelata nel payoff “Californian soul, Hawaiian taste”. In poco tempo i ristoranti italiani sono diventati 16, di cui 11 collocati a Milano, con una conseguente esportazione del network in Spagna e Portogallo, nelle città di Madrid, Barcellona, Valencia e Lisbona, per un totale di 24 store europei, un fatto che dimostra un potenziale di crescita davvero impressionante. La poke bowl è un piatto unico tipico della cucina tradizionale hawaiana, composto da una base di riso, pesce crudo e un mix colorato di frutta e verdura. In tutte le House, le bowl sono preparate al momento e personalizzabili grazie ad un’ampia varietà di ingredienti freschi e salse House-made. Il design di questi spazi è ispirato alle ambientazioni della West Coast americana, al mood rilassato e allo stile di vita dei californiani, allo spirito sognante di chi crede e investe nelle proprie idee.
Acquainbrick e Poke House: il brick personalizzato
Nel corso del 2020 Acquainbrick ha incontrato per la prima volta Poke House, allo scopo di immaginare insieme un brick d’acqua completamente personalizzato, da poter vendere nella catena di ristoranti fusion come alternativa alle bottigliette di plastica. Un prodotto pensato per i clienti e, quindi, concepito come veicolo di diffusione di messaggi: il senso di appartenenza al brand, la condivisione di un certo lifestyle e di certi valori, le scelte sostenibili, sono tutti elementi racchiusi in un unico oggetto, o meglio in un cartone a forma di parallelepipedo, piccolo ma potente strumento di comunicazione.
Il brick è, infatti, dotato di due attributi straordinari: il riciclo e la personalizzazione. Che il packaging giochi un ruolo essenziale nella comunicazione, non è una novità per il panorama contemporaneo. Da un recente sondaggio di Enviromental Leader, si stima che il 74% dei consumatori sarebbe disposto a pagare di più per un prodotto dal packaging sostenibile. Un contenitore dal design personalizzabile aggiunge, inoltre, la possibilità di comunicare qualcosa di unico intorno ad una azienda. Il brick diventa così un media di comunicazione innovativo, fantasioso, divertente.
Poke House ha scelto a sua volta una soluzione raffinata per presentare la “propria” acqua, trasformando il normale consumo in un’esperienza coinvolgente. I brick totalmente personalizzati saranno presto in vendita presso tutte le House.
Idratazione, nutrizione e sport: con Acquainbrick è ancora meglio!
Come in ogni piano alimentare che si rispetti, l’acqua completa il pasto. E tutelare sempre di più l’ambiente in cui ci si nutre e allena deve diventare responsabilità di ogni azienda del settore e soprattutto di ogni individuo.
Nell’attesa che le palestre riaprano le loro porte, è possibile seguire lo stesso uno stile di vita sano e consapevole. E se Virgin Active Italia ha ideato esperienze di allenamento digitale, qui suggeriamo alcune tips fondamentali nel processo di integrazione fra allenamento e idratazione. Indipendentemente dall’obiettivo e dal momento della giornata in cui si sceglie di allenarsi, mantenere il corpo idratato è la priorità. Che sia in fase di pre, during o post workout, l’acqua è il carburante necessario al funzionamento muscolare:
- 1. l’idratazione deve iniziare già prima dell’esercizio fisico;
- 2. durante l’allenamento, l’apporto di 1/4 di litro ogni 15 minuti può essere un valido aiuto, tenendo in conto che il reintegro varia a seconda dell’intervento di fattori climatici contingenti, all’intensità del lavoro e agli indumenti usati;
- 3. dopo l’esercizio, l’assunzione di acqua permette il recupero delle scorte di glicogeno.
In generale l’acqua ha il potere di ripristinare l’equilibrio interno dell’organismo. Quando è pure contenuta in un packaging cool e sostenibile, tutto ha ancora più valore!